I cattivi vignaioli e le nozze.

SPIEGAZIONE: --

TESTO: Il verso 33 del cap 21: "Vi era un padrone di casa, il quale piantò una vigna, la cinse di una siepe, vi scavò un luogo dove pigiare l'uva, vi costruì una torre e, dopo averla affidata a certi vignaioli, partì." si riferisce al periodo in cui Dio fece uscire il popolo d'Israele dall'Egitto e lo condusse nella Terra Promessa. Lì vi fece costruire il Tempio (la torre), che affidò ai sacerdoti (i vignaioli) e poi partì. Questa partenza è simboleggiata dalla nuvola che accompagnò il popolo d'Israele nel deserto. Una volta stabilisi in Canan la nuvola partì! Periodicamente il Signore mandava i suoi profeti (i servi), per raccogliere il frutto spirituale. Quest'ultimi però venivano osteggiati, respinti e poi uccisi, al che il padrone (DIO) penso di mandarvi suo figlio (Gesù), che come sappiamo bene, fu anch'egli ucciso per mano dei sacerdoti. Pertanto Iddio, dopo la morte e risurrezione di Gesù, ha tolto il regno (la vigna) ai sacerdoti (i vignaioli) e lo diede ai suoi discepoli. E in questa occasione Gesù precisa che la pietra angolare è lui stesso e non l'apostolo Pietro, come alcuni sostengono. A questo punto Dio apre l'era della divulgazione del vangelo, nella quale prepara sia coloro che faranno parte della sposa che degli invitati per le nozze del suo figliolo. In questo periodo però, non tutti accettano l'invito del Signore e alcuni addirittura uccidono i suoi servi. Allora Dio irato, manderà il suo esercito per distruggere quegli omicidi e incediarà la loro città. Questa fase corrisponde al nostro periodo di tempo.