Il fico seccato e la purificazione del Tempio.

SPIEGAZIONE: La nostra lode, il nostro canto devono salire a Dio all'unisono, il tutto guidato dallo Spirito Santo perchè è lui che ci coordina. Così come per fare un colore bisogna saper dosare i tre colori fondamentali.

TESTO: Esiste un'analogia tra il fico seccato e la purificazione del Tempio. Il Tempio raffigura l'albero dal quale il Signore raccoglie i suoi frutti, purtroppo però i sacerdoti non gli portarono nessun frutto, anzi non fecero nulla perchè non si creasse disordine nel tempio, apportandovi delle novità. Gesù fu mandato da Dio per cercare il frutto spirituale ma non ve ne trovò, così come non ne trovò nel fico lungo la strada, per questo motivo decretò la distruzione del Tempio, (che si realizzò nel 70 d.C. per mano dell'Imperatore Tito) e seccò all'istante il fico. Se invece Dio avesse trovato del frutto nel Tempio non lo avrebbe fatto distruggere, anzi avrebbe cambiato la sua funzionalità, cioè i sacrifici non sarebbero stati più cruenti piuttosto di lode! Così come avviene oggi nella nostra chiesa. Con la pulizia, operata a quel tempo, Gesù vuol dirci oggi che farà lo stesso nelle chiese disordinate, laddove si sono apportate delle novità non comandate da Lui, come ad esempio non far mettere più il velo alle donne in chiesa e così via... Il fico non portando frutto diventò strumento nella mani dell'avversario, il quale fa tutto per distruggere l'opera di Dio. Dio infatti nella creazione comandò che ogni pianta portasse il proprio frutto per far continuare la vita, chi non lo fa infrange la sua legge ricevendo come coseguenza la maledizione divina. La scure è posta alla radice degli alberi che non portano frutto.